DaD

In una situazione che ha colti tutti all’improvviso, nella consapevolezza di quanto una “relazione” costruttiva sia di basilare importanza per ogni presupposto di apprendimento, la didattica a distanza si è rivelata l’unica modalità in grado di concedere un margine di continuità didattica ed educativa con i bambini.

Le docenti della scuola dell’Infanzia, facendo leva sulle proprie conoscenze multimediali, la propria creatività e la grande professionalità hanno rimodulato le attività educative di questi ultimi mesi, immergendosi nel mondo digitale e nelle sue applicazioni.

È stata messa in atto una didattica di senso, il più possibile concreta, semplice e percepibile, alla portata degli alunni che pochi giorni prima avevano salutato, pensando di rivederli presto. Lo strappo improvviso che tutti hanno ricevuto giovedì 5 marzo 2020 è stato ben diverso da un arrivederci dato a giugno, a scuola finita, è arrivato in modo imprevisto e ha lasciato tutti sbigottiti e perplessi.

Adesso la tecnologia è diventata l’unico strumento che soddisfi il desiderio di raggiungere i propri alunni, di far sentire loro la presenza delle insegnanti. Durante questa emergenza docenti e famiglie stanno esperendo una scuola affidabile, comunicante, ugualitaria e valida, collaborando e agendo insieme, affinché i bambini possano continuare a cre-scere e a brillare anche in questo difficile momento. Oggi la speranza è una risorsa dalla quale attingere e l’arcobaleno disegnato dai bambini un simbolo di buon auspicio in cui credere.

Docente
Rosa Cavalli