I documenti usati per il progetto orientamento
I documenti usati per il progetto orientamento
Il quadro normativo
Direttiva n° 487 6 agosto 1997:“l’orientamento nelle scuole di ogni ordine e grado è parte integrante dei curricoli di studio e più in generale del processo educativo e formativo. Ogni istituzione scolastica, nell’esercizio della propria autonomia, deve prevedere nel programma di istituto attività di tale tipo”. In particolare gli articoli 1 (orientamento quale “parte integrante dei curricoli di studio”), 2 e 3.
DPR 275 dell’8 marzo 1999: “nell’esercizio dell’autonomia didattica le istituzioni scolastiche assicurano comunque la realizzazione di iniziative di recupero/sostegno, di continuità e orientamento scolastico e professionale...” (art. 4) Legge 53 dell’ 28 marzo 2003 “piano programmatico a favore …degli interventi di orientamento contro la dispersione scolastica” (art.1); “il secondo ciclo si sviluppa in due periodi biennali e in un quinto anno che prioritariamente completa il processo disciplinare e prevede altresì l’approfondimento delle conoscenze e delle abilità caratterizzanti il profilo educativo, culturale, professionale del corso di studio” (art.2)
D. lgs 59 19 febbraio 2004: “la scuola secondaria di primo grado della durata di tre anni. Il terzo anno completa prioritariamente il percorso disciplinare e assicura l’orientamento e il raccordo con il secondo ciclo” (art. 4) - Indicazioni Nazionali per i piani di studio personalizzati e il Portfolio delle competenze individuali Indicazioni nazionali per il Curricolo, D.M. del 31 luglio 2007.
L. 144/1999, art. 68: “L’obbligo formativo…si intende…assolto col conseguimento di un diploma di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale”(di durata almeno triennale).