“Date a Cesare quel che è di Cesare (….)”
Cenni di Monetizzazione giudaica
Il 20 aprile 2018 abbiamo avuto una lezione di Religione particolare. La maestra sr Rosalba ha invitato una nostra amica di classe Benedetta Miscio insieme al suo papà, appassionati di storia antica e di numismatica normanno sveva, a parlarci delle monete al tempo di Gesù.
Benedetta si occupa in modo speciale dei follis (monete di bronzo) anonimi bizantini, prutha e monetizzazione angioina.
Attraverso alcune slides abbiamo potuto ammirare la bellezza di antiche monete che ancora oggi vengono studiate in tutto il mondo. Abbiamo scoperto che le monete venivano realizzate in oro, argento o rame attraverso degli stampi; veniva dato loro uno spessore sottile e una forma rotonda e per imprimervi le immagini venivano usati diversi tipi di coni che potevano essere di legno o di metallo. Le monete venivano lavorate a mano e fabbricate in alcune città quali Roma, Antiochia, Arles, Atene ecc.
Ci hanno interessato particolarmente alcune monete che la nostra amica ci ha fatto vedere e toccare, quali “Il saluto” , moneta sulla quale è raffigurato l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele a Maria e “Il Lituus” che ha la forma del pastorale del Vescovo; “Il Giglio” in ebraico shosham, simbolo di Gerusalemme, la“Palma a otto rami”simbolo della fertilità e dell’elevazione spirituale; “La cornucopia” simbolo più usato, che coincide con l’espansione ellenistica, anch’esso simbolo di fertilità.
Le monete giudaiche si chiamavano Prutha. Abbiamo scoperto che quando i romani conquistavano i territori imponevano la loro moneta vietando l’uso di quella del paese conquistato.
Dopo una cronistoria dei vari Imperatori romani, Benedetta ci ha fatto vedere e toccare alcune monete antiche precedentemente presentate.
Èstata un’esperienza molto interessante perché ci ha proiettati indietro in un tempo storico a noi sconosciuto e ci ha fatto scoprire cose nuove.
Siamo stati molto contenti che la lezione fosse svolta da una nostra amica di classe perché ci ha coinvolti nella conversazione con un linguaggio semplice, ma con grande sicurezza e disinvoltura.
Grazie Benedetta! Abbiamo apprezzato molto il tuo lavoro e la tua passione per la numismatica e per il patrimonio culturale antico e moderno.
Grazie al signor Francesco Pio Miscio per la disponibilità.
Gli alunni della classe V E
Scuola Primaria - IC Dante-Galiani
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