In aggiunta alla sezione del nostro sito dedicato alla Pediculosi, al fine di una corretta gestione mirata al controllo ed alla sorveglianza della pediculosi nelle scuole, nonché a scongiurare inutili allarmismi, si invitano i docenti e i genitori a prendere visione delle informazioni di seguito portate.
Contributo dei docenti (tratto dalle linee guida sul trattamento della pediculosi)
Ai docenti (ed in primis ai referenti alla salute) è affidato il delicato compito di educazione, informazione, di contatto con le famiglie ed interagire con il Dirigente Scolastico. In particolare la loro azione verrebbe rivolta:
Alle famiglie indipendentemente dalla occorrenza di casi di pediculosi, risulta necessario educare i genitori al controllo periodico dei capelli dei loro bambini ed informarli delle modalità operative in caso di infestazione. Soprattutto necessita trasmettere il messaggio che l'infestazione del pidocchio, può coinvolgere chiunque indipendentemente dallo stato sociale o dalla pulizia personale, che non può essere in alcun modo prevenuta, e che non causa grossi danni alla salute. Comunemente esso rappresenta un problema che merita grande attenzione ma nessun allarme!
Come materiale didattico le docenti possono avvalersi della guida (allegata) sulla pediculosi dell'OPS a cui rimandare le stesse famiglie prima e durante l'intestazione.
Ai bambini. È bene promuovere durante le infestazioni alcuni atteggiamenti come quello di non scambiare oggetti personali (sciarpe, berretti) di non ammucchiare i capi di vestiario ma specialmente di non mettere le teste a diretto contatto (difficile obbiettivo ma di strategica importanza essendo questa la vera via di contagio). E' anche opportuno sdrammatizzare la "Questione pediculosi" soprattutto scoraggiando con fermezza comportamenti tesi alla emarginazione, colpevolizzazione o derisione dei compagni che dovessero presentare il problema.
Al Dirigente Scolastico. Segnalazione immediata di casi sospetti nel pieno rispetto delle norme a tutela della privacy.