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Consiglio di classe

Fanno parte del consiglio di classe, oltre ai docenti , due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti a ciascuna classe.

Gli incontri possono essere  per classi in funzione dell'ordine del giorno da trattare.

E' presieduto  dal Dirigente Scolastico o di norma, da un docente delegato dal Dirigente Scolastico, mentre la funzione di segretario spetta sempre ad un docente del Consiglio stesso.

Si riunisce in ore non coincidenti con l’orario di lezione.

Il Consiglio di classe è convocato dal Presidente o dalla metà dei suoi membri almeno ogni 2 mesi in base ai criteri deliberati dal Collegio Docenti. e alle necessità che si verificheranno nel corso dell’anno scolastico.

L'avviso di convocazione deve essere notificato almeno 5 giorni prima della data della riunione indicando gli argomenti da trattare. Il verbale sarà  prodotto in Direzione entro 5 giorni dalla seduta.

Il Consiglio di classe ha il compito di:

  • formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica, ad iniziative di sperimentazione ed integrazione portatori di handicap e stranieri.
  • agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni.
  • promuovere il coordinamento didattico, i rapporti interdisciplinari, nonché la verifica dell'andamento generale dell'attività educativa.
  • elaborare e proporre iniziative condivise e finanziate dal Comitato Genitori.

Per problematiche specifiche può essere convocata l’assemblea dei genitori di classe.

 

Il Rappresentante dei Genitori

I Rappresentanti dei Genitori sono eletti con votazione a scrutinio segreto tra i genitori di ciascuna classe riuniti in assemblea, entro il mese di Ottobre di ogni anno scolastico nella data stabilita dal Consiglio di Istituti. Ha funzioni di coordinamento e di raccolta  delle proposte e delle problematiche di interesse generale tra i genitori  della classe e di raccordo con la componente docente e la Dirigenza.

E' membro di diritto del Consiglio di classe e del Comitato Genitori.

Può richiedere la convocazione dell'assemblea di classe.

 

Collegio Docenti

Il Collegio docenti è composto dai docenti dell’istituzione scolastica e presieduto dal Dirigente scolastico.

Si riunisce su convocazione del Dirigente scolastico o su richiesta di un terzo dei suoi componenti almeno una volta al trimestre o quadrimestre.

Ha, in particolare, le seguenti funzioni:

  • programmazione dell'azione educativa e didattica, adeguando i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali
  • formula proposte al Dirigente scolastico circa la composizione delle classi e l'assegnazione ad esse dei docenti, tenuto conto dei criteri generali indicati dal Consiglio d’Istituto
  • provvede all'adozione dei libri di testo
  • promuove iniziative di aggiornamento dei docenti
  • programma ed attua le iniziative di sostegno degli alunni portatori di handicap

 

Il Consiglio di Istituto

Composizione

Il Consiglio di Istituto è composto dal Dirigente scolastico,  8 docenti, 2 persone facenti parte del personale ATA e  8 genitori.

E' presieduto da uno dei membri, eletto  a maggioranza assoluta dei suoi componenti, tra i rappresentanti dei genitori.  Può essere eletto anche un vicepresidente.

La Convocazione

Il Consiglio è convocato dal Presidente e  si riunisce su richiesta del:

  • Dirigente scolastico
  • Giunta esecutiva
  • Presidente dell’ Istituto
  • Almeno 6 eletti nel Consiglio d’ Istituto

La giunta esecutiva  deciderà sulla competenza del Consiglio in merito agli argomenti da trattare.

La convocazione deve avvenire in forma scritta almeno 5 giorni prima della data fissata per la riunione.

In presenza di motivi di necessità e/o urgenza tale termine è ridotto a 1 giorno.

In presenza di motivi di necessità e/o urgenza la convocazione può avvenire anche telefonicamente.

L'avviso di convocazione, affinché sia valida la discussione e le relative delibere, deve contenere gli argomenti all’O.d.G.

Gli avvisi di convocazione devono essere affissi in ogni plesso in appositi spazi.

Le Sedute

Le sedute si tengono in orario extrascolastico, compatibilmente con le esigenze delle varie componenti.

Si ritengono validamente costituite con la presenza della maggioranza dei membri eletti e delibera a maggioranza assoluta dei presenti.

La durata di ogni riunione sarà al massimo di 2 (due) ore; nel caso non si termini la discussione la seduta sarà aggiornata in data concordata dai componenti del CdI.

Le riunioni sono pubbliche senza diritto di parola agli intervenuti (art. 5 l. 748/77).

Non è ammessa la partecipazione del pubblico nel caso in cui gli argomenti all'ordine del giorno coinvolgano singole persone

Per l'esame di problemi specifici possono essere invitati a partecipare con diritto di parola i delegati di classe, i rappresentanti del Comitato Genitori, delle varie Commissioni  ed enti o forze operanti a livello di istituto.

Possono altresì partecipare ai lavori, con funzione consultiva, esperti rappresentanti di enti locali e di quartiere, delle forze sociali e culturali

La funzione di segretario del consiglio sono attribuite dal presidente ad un un membro del consiglio stesso. Gli interventi, le proposte e le deliberazioni devono essere trascritte in modo sintetico, ma chiaro.

L'avente diritto che desideri la verbalizzazione completa del suo intervento, dovrà consegnarlo per iscritto al segretario prima della fine della seduta.

Le sedute possono essere aperte con diritto di parola, ma non di voto ai delegati di classe, appositamente invitati dal presidente del Consiglio di Istituto, qualora gli argomenti dell’ordine del giorno siano di particolare rilevanza.

L’avviso di convocazione deve precisare l’argomento nel cui corso sia presente il delegato, nonché il nominativo di questo ultimo, per il quale il diritto di parola si esercita con la piena esposizione pertinente dell’oggetto, senza contrariare la volontà del singolo componente dell’organo collegiale.

All’atto della dichiarazione di voto il delegato deve abbandonare l’emiciclo riservato ai componenti.

 

Il Presidente del Consiglio d’ Istituto

Il presidente del Consiglio di Circolo resta in carica per la durata prevista dall'organo stesso.

Decade, con possibilità di rielezione, se nel frattempo sono cambiati più di un terzo dei membri.

La revoca del Presidente può essere richiesta, per gravi motivi, da 1/3 dei consiglieri che richiederanno la convocazione del Consiglio di Istituto in seduta straordinaria non pubblica con il solo punto all'ordine del giorno.

Il Presidente sarà revocato se, da votazione palese, risulterà sfiduciato da una maggioranza qualificata dei 2/3 del Consiglio stesso.

Il presidente svolge le seguenti funzioni:

  • convoca,  presiede e coordina il Consiglio
  • autentica, con la propria firma, i verbali delle adunanze redatti dal segretario su un registro a pagine precedentemente numerate
  • verifica, periodicamente, l'attuazione degli interventi operativi decisi nella/e seduta/e precedente/i e delle evasioni delle richieste di competenza dell’Istituto provenienti dagli altri Organi collegiali

 

Le Commissioni

Il Consiglio d’Istituto può istituire alcune commissioni con il compito di esaminare particolari materie e relazionarle al Consiglio per la successiva discussione e deliberazione.

Le Commissioni sono composte da almeno un rappresentante per ogni componente  dell’istituto e allargate ad altre persone e/o ad esperti per le materie di rispettiva competenza, tenuto conto delle esigenze di funzionalità delle commissioni stesse

La composizione delle commissioni può essere rinnovata ogni anno e si ritengono costituite fino ad esaurimento della delega loro assegnata.

 

Le Competenze del Consiglio d’Istituto

  • elabora ed adotta gli indirizzi generali e determina le forme di autofinanziamento
  • approva il bilancio preventivo, il conto consuntivo e dispone  dell'impiego dei mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico dell’Istituto.

Ha inoltre potere deliberante, fatte salve le competenze degli altri organi collegiali, su:

  • adozione del regolamento interno dell ‘Istituto
  • acquisto, rinnovo, conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche,  dei sussidi didattici e acquisto di materiale di consumo
  • adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali e locali.
  • criteri generali per la programmazione educativa
  • criteri per la programmazione e l'attuazione delle  attività parascolastiche, extrascolastiche, interscolastiche, alle visite guidate e ai viaggi di istruzione
  • criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione ad essa dei singoli docenti
  • adattamento dell'orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche alle specifiche attività ambientali
  • criteri generali relativi al coordinamento organizzativo dei consigli di classe
  • iniziative dirette alla promozione  della salute

Ogni anno formula una relazione generale sull'andamento dell'anno scolastico di cui fa parte integrante la relazione del dirigente scolastico sui reclami ricevuti e i relativi provvedimenti.

Decadenza

I membri eletti che non intervengono, senza giustificati motivi a tre sedute consecutive, decadono dalla carica e vengono sostituiti  sulla base della graduatoria dei non eletti.

Per giustificato motivo si intende comunicazione  scritta, verbale o telefonica rivolta alla Dirigenza  o al Presidente del Consiglio d’Istituto prima della riunione stessa.

Decadono automaticamente dalla carica con decorrenza 1 settembre i  genitori che nell'anno scolastico successivo alla suddetta data non abbiano figli che frequentano scuole dell’Istituto.

 

Giunta esecutiva

La Composizione

La Giunta esecutiva è composta da rappresentanti di tutte le componenti  ovvero :

  • dal Dirigente scolastico che ne è di diritto il presidente ed ha la rappresentanza dell’Istituto.
  • dal capo dei servizi di segreteria, membro di diritto,  che svolge altresì le funzioni di segretario
  • da 1 docente designato nell'ambito dei docenti facenti parte del Consiglio d’ Istituto
  • da 2 genitori designati nell'ambito dei genitori facenti parte del Consiglio d’ Istituto
  • da 1 persona facente parte del personale ATA designati nell'ambito degli eletti al Consiglio d’istituto

La Convocazione

La Giunta esecutiva è convocata dal  Presidente almeno due giorni prima della data fissata per la riunione.

Si intende validamente costituita con la presenza della maggioranza dei componenti.

 

Le Competenze

  • predispone il bilancio preventivo e il conto consuntivo
  • prepara, fermo restando il diritto di iniziativa del Consiglio stesso, i lavori del Consiglio d’ Istituto curandone l'esecuzione delle delibere
  • designa nel suo seno la persona che, unitamente al Dirigente scolastico e al Segretario amministrativo, firma gli ordini di incasso- reversali e di pagamento -mandati (non prevista dalla convenzione con l’ENTE POSTE)
  • decide sulla competenza del Consiglio d’Istituto in relazione agli argomenti da inserire all'ordine del giorno

 

Assemblee dei genitori

Assemblea di classe

I delegati di classe può richiedere alla Dirigenza la convocazione di un'assemblea dei genitori della classe da svolgersi nei locali del ‘Istituto, concordando con la Dirigenza stessa  la data,  l'orario e gli argomenti da trattare.

L'assemblea sarà presieduta dal delegato stesso e  si terrà fuori dall'orario delle lezioni.

Il Dirigente scolastico autorizza la convocazione.

Della riunione sarà redatto apposito verbale a cura del delegato di classe che lo consegnerà in Dirigenza entro 7 giorni.

L'assemblea è aperta a tutte le componenti con diritto di parola.

 Assemblea d’Istituto

L'assemblea che riunisca i genitori dell’Istituto, da svolgersi nei locali del’Istituto, è convocata  su richiesta scritta alla Dirigenza da parte di 100 genitori o dalla maggioranza del Comitato genitori.

L'assemblea deve tenersi al di fuori dell'orario di lezione e la richiesta deve indicare la data, il luogo e gli argomenti da trattare.

L’assemblea si ritiene validamente costituita con la presenza di almeno 51  genitori. 

E' presieduta da un genitore eletto nella prima riunione che, durante l'anno scolastico  in corso, può richiedere la convocazione di altre riunioni.

Il Dirigente scolastico autorizza la convocazione.

Della riunione sarà redatto apposito verbale che sarà consegnato in Presidenza entro 7 giorni.

L'assemblea è aperta a tutte le componenti con diritto di parola.

Il Comitato Genitori

E’ composto da tutti i rappresentanti di classe eletti nelle assemblee di classe e dai genitori, che ne desiderano far parte.

Il comitato genitori è portavoce di problematiche comuni e favorisce iniziative ed esperienze nell'ambito della scuola.

Il comitato genitori comunica alla Dirigenza la data, il luogo e gli argomenti da trattare concordando con la stessa l'eventuale utilizzo dei locali dell’Istituto.

Possiede  un proprio regolamento.  (all. 1)

Il comitato è dotato di una segreteria i cui nominativi sono comunicati in Dirigenza all'inizio di ogni anno scolastico.

Di ogni riunione sarà redatto apposito verbale da consegnare in Dirigenza  entro 7 giorni.

L'avviso riguardante le riunioni del Comitato genitori, oltre ad essere affisso all'albo di ogni plesso, dovrà essere comunicato per iscritto alle famiglie a cura degli insegnanti. 


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