Ogni Istituto si differenzia dalle altre scuole per la propria struttura organizzativa, per il clima delle relazioni che lo caratterizzano, per le scelte didattiche che opera, per le risorse professionali ed economiche di cui dispone. Per questo ogni scuola è chiamata ad attivare e gestire un percorso di autovalutazione, nonché a sviluppare ed attuare un piano di miglioramento.
In quest'ottica, a partire dallo scorso anno, nel nostro Istituto è maturata la necessità, non più rinviabile, anche alla luce di quanto previsto dal Regolamento per il Sistema Nazionale di Valutazione ( ex DPR 80 del 28 marzo 2013), di avviare un Progetto di Valutazione e Autovalutazione con lo scopo di promuovere un’azione di conoscenza, di sviluppo e di miglioramento della qualità dei processi d’insegnamento, di apprendimento e di erogazione del servizio scolastico, attuando una presa di coscienza dei propri punti di forza e dei punti critici. Inoltre il nostro Istituto, sempre nell’ottica dell’autovalutazione, ha aderito al Progetto Valutazione e Miglioramento promosso dall’Invalsi.
Il progetto rientra nella più ampia previsione di costruzione di un Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) costituito da INVALSI, INDIRE e da un CORPO ISPETTIVO autonomo e indipendente (ex legge n. 10 del 26/02/2011), nonché, in particolare, vuole sperimentare un possibile modello di valutazione in accordo con quanto previsto dal Regolamento per il Sistema Nazionale di Valutazione.
Nell’idea del progetto non manca, inoltre, la prospettiva europea.
Infatti, è in sintonia con la Lettera d’intenti del Governo italiano all’Unione Europea del 28/10/2011 con cui si prevede, nell’ambito della promozione e valorizzazione del capitale umano, lo sviluppo dell’accountability delle singole scuole, accompagnato da un programma di ristrutturazione per quelle con risultati insoddisfacenti.
Attraverso il Progetto “Valutazione e Miglioramento” sono messe in atto azioni relative a due differenti prospettive del processo di valutazione:
1. La valutazione finalizzata alla premialità;
2. La valutazione finalizzata a sostenere azioni di Miglioramento.
La valutazione finalizzata alla premialitàha come obiettivo l’incentivazione attraverso la previsione di premi economici alle scuole e l’elaborazione di una graduatoria risultante da:
- Valutazione degli apprendimenti che si baserà sui risultati ottenuti dagli studenti nelle prove standardizzate dell’INVALSI (Valore Aggiunto contestualizzato);
- Valutazione affidata ai TEAM di valutazione che esprimeranno giudizi di merito sintetici (secondo livelli di qualità graduati da 1 a 4) sulla base di aree/aspetti/indicatori e protocolli di osservazione opportunamente predisposti;
Invece la valutazione finalizzata a sostenere azioni di miglioramento ha come obiettivo lo stimolo e il supporto alle azioni di miglioramento nelle scuole, partendo dai punti di forzae di debolezza del servizio stesso.
In quest’ottica il RAPPORTO DI VALUTAZIONE è il punto di partenza per il piano di miglioramento, un percorso che in ogni scuola si configura necessariamente come pluriennale, continuo, complesso: non prospetta soluzioni immediate e definitive, ma procede per prove ed errori, in modo inevitabilmente graduale.
I cambiamenti, soprattutto di comportamenti consolidati, di buone e cattive abitudini radicate nel tempo sono un po' sofferti, ma l’autovalutazione può e deve rappresentare per ogni comunità scolastica un momento di riflessione, di promozione, di condivisione, di istituzionalizzazione delle buone pratiche educative.
L’autovalutazione può e deve essere l’occasione per far maturare e sviluppare una sempre maggiore assunzione di responsabilità e di capacità di rendere conto ( accountability, bilancio sociale, ecc.) dell'operato in relazione agli obiettivi previsti e in una prospettiva di miglioramento della qualità del servizio erogato a tutta la collettività.
In piena sintonia con le finalità dell’Autovalutazione il nostro Istituto ha previsto nel progetto in corso l’ autoanalisi iniziale del proprio Progetto Educativo, il monitoraggio in itinere e l’autovalutazione con le relative azioni di miglioramento delle scelte curriculari (programmazione didattica e valutazione), delle scelte didattiche (insegnamento), dell’apprendimento di ciascun alunno in raccordo con l’INVALSI, delle prestazioni degli alunni in difficoltà (Diversamente abili, DSA, Alunni stranieri, alunni con BES) e delle scelte organizzative e finanziarie (gestione delle risorse, dei servizi).
Inoltre il progetto si concluderà con la rendicontazione sociale dei risultati e dei miglioramenti conseguiti.
Ins.te MARIA Fiore
(Referente autovalutazione I. C. “Dante-Galiani” )
