Con l'insegnante di religione Alessandra Gatta abbiamo studiato la prima Pasqua Ebraica e abbiamo scoperto che Gesù, che era ebreo, prima di istituire l'Eucaristia, ha mangiato i cibi che i suoi antenati hanno preparato la notte prima di fuggire dall'Egitto per conquistare la libertà, guidati da Mosè.
Ancora oggi, la sera del plenilunio di primavera, sulla tavola dei nostri fratelli che credono in Yahweh, sono preparati questi cibi che sono ricchi di significato simbolico: l'agnello, il pane azzimo, le erbe amare, l'uovo sodo, la salsa charoset e le coppe di vino.
Per farci capire cos'è il pane azzimo la maestra Alessandra ci ha proposto di prepararlo in classe e così ha chiesto aiuto alla maestra di scienze Rosanna Di Toma che si è messa a nostra disposizione nel compiere questa esperienza.
Il nostro procedimento è stato questo:
Non abbiamo usato il lievito, come si fa di solito per avere un pane morbido, perché gli Ebrei, la sera della liberazione, non hanno avuto il tempo di far fermentare la massa, perché dovevano scappare velocemente.
Figura 1
La maestra Rosanna ha mescolato farina, sale e cumino.
Figura 2
Ha unito un poco per volta l'acqua.
Figura 3
Ha impastato su una spianatoia infarinata.
Figura 4
Fino a quando la pasta non è diventata elastica e morbida.
Ognuno di noi ha lavorato la propria focaccina manipolandola a lungo, poi l'ha stesa con il mattarello per ottenere una schiacciatina, come la pizza, le abbiamo sistemate su una teglia da forno, ricoperta con carta antiaderente per circa 10 minuti e le abbiamo lasciate riposare sotto un panno, poi le abbiamo infornate. A forno caldo, circa 220°, le schiacciatine sono state infornate!!!
Quanta attesa e quanta fame!!!!!!
Quando le schiacciatine erano cotte la maestra Alessandra ce le ha distribuite tra i banchi e...sorpresa...ce le ha fatte gustare insieme alla salsa Charoset che aveva preparato in segreto per noi. Così abbiamo imparato come si prepara un cibo che viene usato dai nostri fratelli Ebrei nella festa di Pesach.
Gli alunni della 3^ A