In allegato gli articoli scritti dai nostri referenti pa La Settimana dell'Educazione 2016, pubblicati nel periodico "Voci e Volti" della Diocesi di Vieste-Manfredonia-San Giovanni Rotondo.
Ecologia Umana ed Ambientale
Camminiamo Insieme!
di Michelina Russo
*referente del Progetto – IC “Dante-Galiani”
La “Settimana dell’educazione” viene puntualmente proposta alle scuole del nostro territorio dalla Diocesi di Manfredonia, Vieste, San Giovanni Rotondo, come appuntamento per condividere, confrontarsi, dialogare, formarsi per la edificazione integrale della persona. La sua finalità è quella di approfondire e scoprire le connessioni tra ecologia umana/ ambientale/economica/ sociale e culturale e giungere ad una etica della “cura “per la ricerca di soluzioni agli squilibri del mondo contemporaneo con un approccio integrale al fine di combattere la povertà, restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo difendere le ricchezze e la bellezza della natura. E’ un momento in cui tutti siamo chiamati a riflettere sull’impegno da prendere per rispettare e custodire “la casa comune” e la singola persona, per contrastare la cultura dello spreco e promuovere quella della solidarietà e dell’incontro. Un impegno che non deve essere visto come momento sporadico, ma che deve diventare uno “uno stile di vita” da perseguire insieme. Gli alunni dei tre Istituti Comprensivi di San Giovanni Rotondo presso l’Auditorium P. G. Frassati- Parrocchia San Giuseppe Artigiano con i loro lavori hanno iniziato a buttare un seme di speranza !
La “raccolta differenziata di valori”
di Suor Rosalba Facecchia
Condivido una riflessione e prendo spunto da un concetto, a mio parere, molto importante, accennato dal primo cittadino ing. Luigi Pompilio all’inaugurazione della Settimana dell’Educazione: “… anche i valori vanno messi nei contenitori giusti, perché ci sono prodotti che inquinano, quindi, vanno differenziati e gettati nelle discariche opportune … dobbiamo consegnare ai nostri ragazzi la capacità di differenziare i valori!”, riferendosi alla raccolta differenziata, presa in considerazione da molti alunni, nei propri lavori.
E’ vero, spesso usiamo il cervello come contenitore di indifferenziata, ma ciò che è affidato ad un buon docente è il compito di aiutare le nuove generazioni a fare “raccolta differenziata di valori” e a riempire il “contenitore cervello” di tutto ciò che aiuta a creare, custodire, condividere, includere, valorizzare, crescere, come singolo e come comunità. Aiutare a discernere i valori è un compito nobile che rende i giovani studenti cittadini responsabili e capaci di futuro equo e sostenibile.
Quanto é difficoltoso fare la raccolta differenziata dei rifiuti! E’ un’impresa così ardua che a volte verrebbe voglia di rallentare il passo… tanto più difficile è differenziare i valori; richiede tenacia, coraggio e coerenza, ma soprattutto la certezza che uno stile di vita diverso è possibile, per amore a se stessi, ai propri figli e alla “casa comune che ci ospita, come Madre Terra”.
Cosa non si farebbe per la propria mamma che ti dona vita, ti nutre, ti custodisce! La questione del rispetto della Terra e della sua salvaguardia è posta solo in termini di consapevolezza di ciò che quotidianamente da essa si riceve.
Vogliamo aiutare i nostri alunni a prendere coscienza di essere parte integrante di questa Madre generosa e provvida e ad avere comportamenti di rispetto e di cura nei suoi riguardi. E’ ciò che si è cercato di fare durante la Settimana dell’Educazione.
Un grazie di cuore agli alunni che ci sfidano e ci edificano con le loro intuizioni creative e costruttive e, oserei dire, “profetiche”!
Insieme nell’azione educatica
di Teresa Lauriola
coordinatrice cittadina della Settimana dell’Educazione
Per preparare la Settimana dell’Educazione si è pensato innanzi tutto di chiamare in causa non solo i Dirigenti scolastici delle Scuole della città, ma anche i Parroci e i rappresentanti dei soggetti civili come il Comune, la Provincia, l’Asl, le associazioni sportive/ricreative ecc. Da un confronto sereno e costruttivo sulle problematiche educative dei ragazzi e dei giovani, è sorta l’esigenza di costituire una rete di collaborazione e di scambio in vista di un’alleanza solidale a vantaggio delle giovani generazioni, che non può non promuovere il bene comune del nostro territorio.
Solo questa collaborazione sistematica e armoniosa di soggetti diversi, capaci di interagire in maniera consapevole e coordinata, può contrastare il senso di frustrazione e di impotenza, che sia la Scuola sia le famiglie spesso denunciano, a fronte di fenomeni negativi che attraversano sempre più frequentemente il mondo giovanile.
Per l’immediato, il Comitato dei rappresentanti di tutte le agenzie educative, con un coordinatore cittadino, si è dato l’obiettivo di organizzare la Settimana dell’Educazione su un tema concordato, sviluppato in un Progetto organico dal titolo “L’Ecologia integrale”, fatto proprio e approfondito liberamente a seconda delle esigenze dei diversi gradi e ordini di scuole. L’Enciclica di Papa Francesco ha offerto approcci originali e spunti di riflessione per la crescita umana e culturale degli allievi sapientemente guidati dai docenti. Un buon numero di studenti delle scuole di II grado hanno avuto un incontro interessante con don Alessandro Colasanto, Responsabile del Servizio di Pastorale del lavoro e di Problemi sociali della Diocesi di Sorrento. I tre Istituti comprensivi hanno lavorato intorno allo stesso tema e hanno realizzato una mostra di elaborati, disegni, cartelloni e manufatti all’insegna di una grande creatività e originalità sia per i contenuti sia per le forme
espressive.
Durante la Settimana le componenti delle scuole, Dirigenti scolastici, insegnanti, famiglie e studenti hanno avuto momenti di incontro e di apprezzamento del lavoro svolto.
Si sono così poste le basi per obiettivi più ambiziosi come un coordinamento stabile e fruttuoso fra tutti gli adulti impegnati nell’azione educativa, una continuità di impegno e di collaborazione durante l’anno per necessità e occasioni che si vorranno cogliere e portare avanti insieme.