Viaggi di istruzione - Definizione
Per viaggio d'istruzione si intende il viaggio di uno o più giorni con finalità diverse, anche connesse con attività sportive, ma pur sempre di carattere didattico, mentre le visite guidate sono visite di un solo giorno presso complessi aziendali, mostre, monumenti, musei, gallerie, località di interesse storico artistico, parchi naturali, spettacoli teatrali, spettacoli cinematografici,…
Preparazione, programmazione
Le visite ed i viaggi di istruzione dovranno rientrare nella programmazione generale di inizio anno adottata dagli Organi Collegiali, rispondere alle finalità ed agli obiettivi culturali e formativi indicati dal Collegio Docenti e rispettare gli ambiti didattici di attuazione indicati dallo stesso Collegio.
La programmazione delle visite e dei viaggi sarà quindi inserita nel P.E.I. ogni anno scolastico.
La programmazione deve essere accurata e prevedere in modo particolareggiato le attività della giornata, i luoghi di sosta, di escursione, di gioco o altro, in modo da garantire ogni forma di sicurezza e di disciplina sul piano organizzativo e logistico.
Sono possibili visite occasionali a musei, mostre, unità produttive, spettacoli teatrali e cinematografici anche se non inserite nella programmazione preliminare.
Alla fine di ogni viaggio gli insegnanti presenteranno una relazione che dovrà essere illustrata anche ai genitori nella prima assemblea di classe successiva al viaggio stesso.
La Partecipazione
La partecipazione ai viaggi istruzione e delle visite guidate è limitata agli alunni della scuola, al relativo personale e ai rappresentanti dei genitori.
Può essere prevista la partecipazione di esperti in funzione delle finalità che si intendono perseguire con il viaggio.
Considerate le finalità didattiche e l'obbligo di fornire il servizio scolastico a tutti gli alunni sarebbe auspicabile la partecipazione dell'intera classe.
Sarà possibile effettuare la visita guidata o il viaggio di istruzione se vi partecipa il 80% degli alunni della classe ed in ogni caso deve essere comunque garantita un'attività alternativa per gli alunni che non volessero o non potessero parteciparvi.
Il Consiglio di Istituto cercherà di garantire la partecipazione degli alunni con difficoltà economiche attraverso un contributo. La valutazione del caso è delegata al Dirigente Scolastico, che relazionerà in Consiglio di Istituto, senza citare né il cognome e nome dell’alunno né entrare in merito della situazione di famiglia.
La Destinazione
Per tutte le classi prime e seconde la destinazione deve essere nei limiti di 250 Km, salvaguardando adeguate condizioni di benessere ed un corretto rapporto tempo/viaggio - tempo/soggiorno ed età del ragazzo; il suddetto limite è derogabile nel caso di viaggi di più giorni, fino al limite di 350 Km. In casi e solo per viaggi che favoriscano gemellaggi e/o scambi di esperienze didattiche e educative, la socializzazione con altre scuole si possono superare i 350 Km.
Per le classe terze la distanza può essere superiore a 350 Km
Il Periodo
Visite guidate e viaggi di istruzione potranno svolgersi da settembre a maggio.
Obblighi dei docenti
Gli insegnanti che non partecipano ai viaggi di istruzione e/o alle visite guidate, hanno l’obbligo di restare a disposizione dell’istituzione scolastico, per eventuali supplenze, nei limiti del proprio orario giornaliero e secondo i criteri stabiliti con la contrattazione d’istituto.
Viaggi di Istruzione – Autorizzazioni e quote di partecipazione
La programmazione annuale dei viaggi di istruzione o visite guidate è inserita nel POF e sottoposta al Consiglio di Istituto, che approva il piano nel suo complesso.
Per le ulteriori iniziative non comprese nel suddetto piano, dovrà essere avanzata ulteriore richiesta entro 30 giorni dalla data di effettuazione tramite l'apposita modulistica.
Gli insegnanti avranno altresì cura di raccogliere l'autorizzazione scritta del genitore o di chi ne fa le veci utilizzando il modulo allegato al presente regolamento.
Le quote di partecipazione saranno versate dai genitori degli alunni interessati sul conto della scuola presso l’istituto cassire o con le modalità previste dall’art. 23, terzo capoverso.
Uscite di breve durata nel territorio comunale
Le uscite nell'ambito del Comune dovranno essere inserite nella programmazione didattica annuale e per la loro effettuazione sarà sufficiente un'autorizzazione scritta dei genitori valida per tutto l'anno scolastico. Ogni uscita deve essere programmata e comunicata comunque alle famiglie e al Dirigente scolastico.