In occasione delle prossime festività pasquali invio i miei più sentiti auguri di serene vacanze di Pasqua a tutto il personale della scuola, agli alunni e alle famiglie.
Il Dirigente scolastico
Prof. Francesco Pio Maria D’Amore
In occasione delle prossime festività pasquali invio i miei più sentiti auguri di serene vacanze di Pasqua a tutto il personale della scuola, agli alunni e alle famiglie.
Il Dirigente scolastico
Prof. Francesco Pio Maria D’Amore
L’11 aprile 2019, nell’ambito del PROGETTO CONTINUITA, si è svolto un incontro tra i bambini in uscita della scuola dell’infanzia e gli alunni delle classi prime della primaria per realizzare un simpatico lavoretto pasquale avente come soggetto un coniglietto.
Lo scopo dell’incontro è stato quello di aprire una finestra sulla nuova realtà scolastica in cui fra qualche mese i bambini di 5/6 anni saranno immersi, cercando di diminuire la tensione che inevitabilmente viene determinata da ogni passaggio.
Le insegnanti sono concordi nel dire di aver vissuto delle belle esperienze, che i bambini hanno socializzato tra di loro, specialmente quelli che hanno avuto la possibilità di fare più incontri.
Le attività proposte, ricche e articolate, si sono rivelate funzionali a quella che è la finalità principale di qualunque progetto di continuità ossia il favorire lo star bene a scuola e prevenire il disagio.
Si allega galleria fotografica.
LA FUNZIONE STRUMENTALE
GALLERIA FOTOGRAFICA:
Progetto di
“TEATRO INTERATTIVO IN INGLESE”
Il 27 marzo 2019 le classi terze e quarte della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Dante-Galiani” hanno partecipato allo spettacolo teatrale “Little Wonders”, momento conclusivo del progetto di “Teatro interattivo in inglese”.
Durante l’anno, nelle ore curricolari, gli alunni delle classi interessate, guidati dalle rispettive insegnanti di lingua straniera, hanno seguito un percorso didattico incentrato sul testo teatrale “Little Wonders”, messo in scena l’ultimo giorno dagli attori madrelingua della compagnia teatrale “Bell Beyond”.
Il giorno dello spettacolo gli attori hanno creato un clima di grande entusiasmo e allegria coinvolgendo direttamente i bambini nello show: tutti gli alunni da spettatori si sono trasformati in personaggi, partecipando alla rappresentazione attraverso scambi di battute in inglese, canti e balli; successivamente, durante i workshops, gli esperti madrelingua hanno proposto dei giochi e delle attività in cui i bambini sono stati incoraggiati ad usare la lingua inglese in modo spontaneo e divertente.
Quest’anno le insegnanti hanno scelto di mettere al centro del progetto di lingua straniera il tema del bullismo, in linea con il percorso intrapreso già da tempo dall’Istituto “Dante-Galiani” nella lotta contro questo preoccupante fenomeno. Si è pensato di sensibilizzare i bambini a questo problema affrontandolo da una prospettiva diversa, più consona alla loro giovane età, quindi in una maniera volutamente leggera, ma allo stesso tempo incisiva, diretta ed efficace. “Little Wonders” è, infatti, la storia di una bambina che a scuola è vittima di alcuni bulli: viaggiando indietro nel tempo la protagonista vivrà delle avventure e riceverà degli insegnamenti che la renderanno più forte; a sua volta darà una lezione di vita ai bulli che da quel momento capiranno di aver sbagliato, si scuseranno con lei e diventeranno suoi amici.
L’esperienza del teatro in inglese ha confermato, ancora una volta, che lo studio di una lingua straniera è veicolo di arricchimento culturale, di evoluzione personale e sociale, non mero raggiungimento di un’abilità fine a se stessa.
Le docenti di Inglese delle classi terze e quarte della Scuola Primaria
GALLERIA IMMAGINI:
Il 7 Aprile si è concluso presso Villa San Pietro con il concerto di gala dei premiati il 9 ° Concorso Musicale Nazionale Eratai 2019. Numerosi i partecipanti in tutte le categorie tra cui quella dedicata all'indirizzo musicale. Premiata con votazione 98/100 Primo premio assoluto la classe di flauto della prof.ssa Nunzia Barbano che si è presentata nella categoria musica da camera . L' Ensemble di flauti delle classi seconde e terze ha eseguito tre brani , Te deum di Charpentier, Habanera da "Carmen" di Bizet e Inno nazionale italiano. Al concerto di premiazione presente anche il nostro dirigente prof. Francesco Pio Maria D'Amore che si è complimentato con tutti gli alunni. I premiati hanno rivevuto una medaglia e una pergamena e sono Cappucci Chiara, Ercolino Giorgia, Greco Giulia, Mangiacotti Kevin, Maffione Giovanni , Tozzi Alisia, Camardella Teresa,Ricciardi Ilenia, Siena Maria Rosaria. La classe parteciperà ad altri concorsi musicali e concerti con l'augurio che ogni esperienza sia ricca di emozioni e soddisfazioni per tutti.
Il giorno primo aprile 2019, gli alunni delle classi prime del l’Istituto Dante - Galiani hanno partecipato ad un incontro informativo sul funzionamento del cervello, promosso da Stefano De Bonis e tenuto dal dottor Michele Germano, neuropsichiatra infantile.
Tale incontro è stato inserito tra quelli organizzati per la “Settimana del cervello”, ricorrenza annuale ideata per promuovere la conoscenza e la ricerca sulla ”centrale di controllo” del nostro organismo.
Non è facile spiegare argomenti alquanto difficili a bambini che da pochi mesi siedono tra i banchi di scuola, eppure il dottor Germano è riuscito a coinvolgere tutti i presenti con semplicità di linguaggio , esempi concreti, con un plastico della struttura cerebrale e con immagini accattivanti.
Partendo da ciò che riusciamo a percepire attraverso gli organi si senso, che ci mettono in relazione con il mondo esterno, è giunto a spiegare come gli stimoli dalla periferia giungono al cervello, vengono qui elaborati per avere poi la risposta.
L’ alimentazione gioca un ruolo importantissimo, per mantenere attivo e ben funzionante questo organo complesso, ancora in gran parte da scoprire.
Cibi sani sono: frutta fresca e secca, verdura e pesce; quelli da ridurre o eliminare del tutto sono: merendine, bevande zuccherate, dolci pronti, salse industriali, alcoolici…
Un superalleato che ci consente di avere un cervello sano è, sicuramente, lo sport.
Secondo la neurologa Wendy Suzuki, praticare un’attività fisica aerobica, stimola la nascita di nuove cellule neuronali ed aumenta il benessere psico-fisico.
Quindi, mettiamo a riposo cellulari e videogiochi e mettiamoci in “moto” per avere sempre una “mens sana in corpore sano”.
GALLERIA FOTOGRAFICA:
Anche quest’anno la Bell Theatre Company ha proposto la rappresentazione in lingua inglese agli alunni delle classi terze e quarte della Scuola Primaria del nostro Istituto.
“Little Wonders”, una storia interattiva sul tema del bullismo a scuola, racconta le vicende di Sandy, una bambina timida e balbuziente che viene presa in giro dai suoi compagni.
Grazie ad un piccolo aiuto dal passato e da alcuni dei suoi amici, acquisterà fiducia in se stessa e si trasformerà in una piccola star.
I bambini della 3^ C, per seguire meglio lo spettacolo hanno ascoltato in classe il testo e le canzoni del musical. Alla fine hanno realizzato il seguente lavoro:
Giovedì 28 marzo 2019 alle ore 9:30 si è svolto presso il nostro istituto la fase finale del “Concorso letterario sulla figura del Carabiniere” promosso dall'Associazione Nazionale Carabinieri della sez. di San Giovanni Rotondo rivolto alle classi quinte di Scuola primaria. Sono intervenuti i rappresentanti istituzionali dell'Arma dei Carabinieri, il Capitano dei Carabinieri Gennaro De Gabriele, il maresciallo Vincenzo Pugliese, il Luogotenente Maresciallo Michele Longo, presidente dell' A.N.C., alcuni soci fondatori dell'A.N.C. Durante l’incontro sono stati letti e premiati cinque elaborati sulla figura del Carabiniere nella società odierna. Gli alunni delle classi nei diversi elaborati hanno mostrato di essere molto attenti alle tematiche proposte, hanno dimostrato di conoscere i difficili temi legati alla salvaguardia dell' ambiente e delle specie animali, hanno saputo con spirito di osservazione cogliere le differenze tra atteggiamenti positivi da adottare e conseguenze negative da evitare nella tutela del patrimonio ambientale che li circonda. Tutti gli alunni hanno ricevuto un attestato di partecipazione.
In allegato il documento "Informativa Privacy Giochi Junior Matematica".
Si comunica che i colloqui con le famiglie si terranno come segue:
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
12 aprile 2019
dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
I coordinatori di classe relazioneranno sull’andamento scolastico degli alunni in tutte le discipline, fermo restando che per maggiori dettagli i genitori potranno conferire con tutti i professori.
Inoltre si ricorda che i genitori possono comunicare con gli insegnanti anche durante le ore di ricevimento stabilite.
SCUOLA PRIMARIA
10 aprile 2019
dalle ore 16.30 alle ore 18.30
I coordinatori di ogni classe relazioneranno sull'andamento scolastico degli alunni in tutte le discipline, ognuno per la classe dove è prevalente così da evitare tempi di attesa eccessivamente lunghi.
Se fosse necessario e per maggiori dettagli i genitori potranno conferire con tutti i docenti.
Il plesso della scuola secondario di I grado dell’I.C. Dante-Galiani di S. Giovanni Rotondo, sull’onda delle battaglie portate avanti dalla giovanissima attivista svedese, la sedicenne Greta Thunberg, ha attivato una serie di iniziative didattico-trasversali e si è mobilitata con una operazione ecologica per sensibilizzare i giovani e tutta la comunità sulle politiche ambientali. Con il coinvolgimento di 11 classi, pari circa 300 alunni, la scuola si è unita alle iniziative che hanno fatto eco in tutto il mondo. L’obiettivo comune è quello di smuovere le coscienze ecologiche di ciascuno e chiedere ai governi di invertire la rotta con politiche ambientali per contrastare i cambiamenti climatici provocati dal riscaldamento globale, dovuto a sua volta dall'inquinamento causato dall'uomo. La scuola ha quindi aderito alla grande manifestazione ambientalista indetta per il 15 marzo in tutto il mondo, ma perseguirà le buone pratiche con regole, abitudini e stili di vita rispettosi dell’ambiente. Gli alunni e i docenti hanno lavorato in classe sulla figura di Greta, sulle delicate e allarmanti problematiche ambientali e sulle possibili soluzioni. Sorprendenti e pieni di fascino tutti i lavori prodotti dai ragazzi, dagli elaborati multimediali ai poster che hanno corredato la scuola, la palestra esterna, la piazza dell’edificio scolastico, coinvolgendo così anche l’attenzione pubblica della cittadinanza. Proprio la palestra esterna è stata eletta luogo simbolo di un’operazione ecologica in cui i docenti hanno ripulito tutti gli spalti, coadiuvati dagli studenti nelle operazioni di catalogazione e differenziazione dei rifiuti.
E’ seguito, poi, un flash mob che ha coinvolto anche i passanti, sulle note della celebre canzone dei Queen “We will rock you” traslata nel motto “We will be the future”, tra l’entusiasmo dei ragazzi, il tempo scandito dalle mani e i piedi battuti al suolo, le pettorine in cartone riciclato in cui ciascun alunno affermava “Io faccio la differenza” e la voglia di un futuro migliore, capace di salvare la nostra Terra, la nostra Casa, la nostra Madre.
Un grazie doveroso va alla dirigenza e ai suoi collaboratori, a quei docenti che hanno abbracciato con entusiasmo l’iniziativa, ai collaboratori scolastici, ai ragazzi sempre capaci di seminare entusiasmo e alla prof.ssa Brunella Magno, capofila dell’iniziativa.
Daniela Pirro
GALLERIA FOTOGRAFICA
Si comunica che nei giorni 4 e 5 marzo 2019, in occasione della festa di Carnevale, sono sospese le attività didattiche.
In allegato il documento.
Progetto Sport di classe 2018/2019 classi IV E- IV F- V F. tutte le info relative al progetto sono reperibili al seguente link: http://www.progettosportdiclasse.it/.
Progetto per le classi terze scuola primaria. Tutte le info al seguente link: http://www.federtennis.it
Lo sportello di ascolto “ PRATICATE GENTILEZZ@STOP BULLYING” ha come obiettivo quello di fornire consulenza per prevenire i fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Lo sportello, rivolto a Docenti e Genitori, sarà attivo nella giornata del venerdì dal 15 febbraio 2019 al 7 giugno 2019 con cadenza quindicinale, dalle ore 11.00 alle 12.00 presso il plesso Dante.
La suddetta consulenza sarà fornita, in modo gratuito, dall’avvocato Floriana Natale, esperta in diritto di famiglia, minorile e devianza giovanile.
Durante la settimana che precede il giorno della "Memoria", gli alunni delle classi quinte hanno affrontato il tema della Shoah, attraverso la lettura di alcuni testi tratti da: "La stella di Andra e Tati", "Il diario di Anna Frank", "La portinaia Apollonia" e "Il bambino con il pigiama a righe".
Dopo la lettura e la visione di un film di animazione "La stella di Andra e Tati", gli alunni, in modo laboratoriale, hanno riassunto le loro riflessioni con la realizzazioni di alcuni cartelloni.
GALLERIA IMMAGINI:
Il 27 gennaio si celebra una memoria che sa essere debole, insicura, pronta a sbiadire. Si cerca di allenarla, rinnovarla, di darle significato, ma troppi elementi continuano a dirci che questo non sta accadendo. La memoria dell’Olocausto, come quella di qualunque genocidio compiuto dall’uomo nella storia, soffre lo scorrere del tempo.
Nelle scuole, nelle piazze, davanti alle lapidi e ai memoriali, si scandisce e si ripete “mai più”, eppure persistono – quando non ne nascono di nuovi – i muri che continuano a dividere. Ci sarà di certo qualcuno che dirà di essersi stancato di ricordare una tragedia che appare lontana, che ha coinvolto maggiormente un popolo percepito anch’esso come lontano; eppure, al contrario, è proprio da questo rifiuto del passato che bisogna partire per una riflessione sul presente.
La nostra Europa non è certo quella della Seconda guerra mondiale, ma ciò non vuol dire che non si tratti di una comunità in cui non esistano più barriere. Dovessimo elencarle e analizzarle tutte, tra muri metaforici e sociali, queste righe non basterebbero. Ma esistono anche barriere tangibili, fisiche, visibili con gli occhi e matericamente concrete.
Il plesso della Scuola secondaria di I grado “Galiani” ha voluto, dunque, insistere su un insegnamento che l’esito della Seconda guerra mondiale ci ha consegnato: non era e non è più possibile vivere in una comunità fatta di sottoinsiemi divisi l’uno dall’altro in compartimenti stagni.
È per questo che tutti gli alunni hanno realizzato uno dei tanti simboli discriminatori delle leggi razziali, dai rom ai sint, dagli ebrei agli omosessuali, dagli oppositori politici ai testimoni di Geova, così da insistere sulla gravità delle categorizzazioni e sui muri che i marchi sanno erigere. Nomi di deportati di ogni nazione e tipologia, poi, sono stati inscritti all’interno di questi simboli, così che ogni alunno ne conoscesse almeno il nome, rendendo onore a una memoria fatta di persone reali, vissute, esistite.
Sabato 26 gennaio 2019, tutti i ragazzi hanno varcato la soglia della nostra scuola portando al petto un marchio che li rendesse diversi, immedesimandosi per qualche ora in un deportato a cui veniva rimossa ogni peculiarità specifica, riducendolo ad una categoria da discriminare.
Toccante e inaspettata è stata la partecipazione attiva e intensa degli alunni, che hanno preso parte all’iniziativa con adesione viva ed emotiva, accompagnati dalla musica ebraica che i docenti di musica hanno scelto e riprodotto in filodiffusione per tutti i corridoi scolastici.
Le finestre che danno su Piazza Europa, poi, si sono mutate nei finestrini di un treno merci, ai cui vetri sagome di uomini chiedevano pietas, ricordando il tristissimo “binario 21” in un lavoro delle alunne di 2^ E: Bruno Lucia, De Bonis Maria Luisa, Fratino Luisa, Gatta Cecilia, Lalla Maria Grazia, Marsiglia Anna Caterina, Scarale Matilde, Tortorelli Maria Lucia.
Treno merci che i ragazzi hanno ritrovato all’ingresso, insieme ai volti di alcuni deportati famosi. Sulla soglia della scuola - a caratteri cubitali e con lo stesso font di quell’amarissimo e spettrale ARBEIT MACHT FREI - , campeggia la frase “La cultura rende liberi”, dai cui fii spinati fioriscono fiori capaci di generare rinascita e vita nuova (lavoro realizzato dalle alunne di 3^E: Ciavarella Caroline, Ercolino Sara, Lalla Marta, Turano Claudia).
Una valigia di ricordi pop up rende omaggio, infine, ai bambini deportati nel campo di Terezin, in un lavoro dell’alunno Florio Michele di 1^F, le cui farfalle colorate si stagliano contro la recinzione di dolore e morte inflitta a bambini innocenti.
Per la nostra scuola, dunque, dare valore ai “mai più” e ai “per non dimenticare” del 27 gennaio vuol dire combattere le divisioni che ancora qualcuno cerca di creare e alimentare. Ma per riempire di contenuti quelle piccole venature retoriche presenti nelle celebrazioni per il Giorno della Memoria, troppo spesso ripetute come leit motiv sordi e svuotati, un impegno su tutti deve essere preso dalle giovani generazioni: farsi testimoni.
Ascoltare i racconti, leggere le memorie, vedere e sentire la storia nei luoghi in cui è stata fatta: questo è stato compiuto in ciascuna aula del nostro istituto, da ciascun docente e con tutti gli allievi, volendo formare testimoni di seconda, terza, quarta generazione che percepiscano con i propri sensi e le proprie emozioni la gravità di ciò che è accaduto.
Per non dimenticare davvero, mentre gli anni ci camminano addosso, bisogna sentire e vedere e toccare, affinché la creazione di un’Europa unita e senza muri possa tradursi in una pagina della storia reale, senza restare un sogno utopico sempre meno realizzabile.
Daniela Pirro
GALLERIA IMMAGINI:
In allegato il documento "Informativa Privacy"