Solidarietà...impegno, generosità a scuola

Gli alunni della classe 4 a D della Scuola Primaria del nostro Istituto, guidati dalle docenti Lucia Dragano e Incoronata Chiumento, si sono adoperati per la produzione di vari oggetti e per l’allestimento di un mercatino, il cui ricavato è stato interamente devoluto in beneficenza per il benessere dei bambini che vivono nei paesi più poveri del mondo.

I lavori dei bambini hanno un doppio pregio: sono molto graziosi, fantasiosi e sono stati costruiti per aiutare gli altri. Le famiglie e le persone legate alla scuola hanno risposto generosamente.

I ragazzi operando con le proprie mani, utilizzando il proprio tempo libero per realizzare manufatti ed oggetti diventano protagonisti della crescita dei coetanei meno fortunati con un aiuto concreto, portando speranza, fiducia a chi è meno fortunato di loro, alle comunità del mondo in via di sviluppo.

Gli alunni, cooperando tutti insieme, hanno compreso che le persone si possono aiutare partendo da piccole cose: a volte basta una lettera, una parola, un gesto, una carezza; altre volte si possono ideare e creare veri e propri “progetti” che richiedono un diverso e profondo impegno.

La solidarietà, la beneficenza sono un momento di scambio, di riscontro tra chi dona e chi riceve. Se ciò avviene chi dà e chi riceve diventano un tutt’uno: la solidarietà si può imparare.

Solo la solidarietà è realmente rispettosa dei bisogni e delle aspirazioni delle persone e delle comunità che si desidera aiutare, agendo nel rispetto di culture, costumi e tradizioni.

Grazie a tutti gli alunni della 4a D, alle docenti Dragano Lucia e Chiumento Incoronata e alle famiglie per l’impegno e il loro contributo.
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C.R.

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