La settimana dell’educazione non è un appuntamento a cui partecipare solo nelle date proposte dalla nostra Arcidiocesi, ma deve diventare “ uno stile” da condividere con le diverse agenzie educative che partecipano alla formazione integrale della persona.
Anche quest’anno, dal 2 al 16 Marzo, la nostra scuola ha aderito alla proposta diocesana con alcune iniziative, dal tema EDUCARE ALLE RELAZIONI PER ESSERE UNA SOCIETA’ INCLUSIVA E SOLIDALE.
Il video che vi presentiamo è il frutto del lavoro della classe 4E della Scuola Primaria, che si è soffermata soprattutto sul concetto di Società Inclusiva e Solidale dopo la visione del film “Stelle sulla terra”.
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“Sulla nostra Terra sono spuntate piccole stelle che con la loro luce hanno illuminato il mondo perché sono riuscite a farci guardare le cose con i loro occhi. Pensavano in maniera diversa e le persone vicine non le accettavano e le hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti , al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta ”…..così recita il giovane maestro Nikumbh nel film “Stelle sulla terra”, proiettato nella classe 4^E in occasione della “Settimana dell’Educazione,” per l’anno scolastico corrente.
Le profonde ed avvincenti parole su menzionate possono essere il leitmotiv che mettono in pratica le proposte di quell’alleanza educativa fra la scuola, la famiglia e le diverve agenzie educative.
“Stelle sulla terra” è la storia di Ishaan , un bambino che inizia il suo percorso scolastico entrando in contatto con un mondo che non è adeguatamente attrezzato per prendere in carico la sfida che la sua condizione speciale impone.
Ishaan viene mandato in collegio per essere sottoposto ad un più duro e "completo lavoro di correzione" e lui, distrutto dall' allontanamento dalla famiglia e oppresso da difficoltà insormontabili, sta andando pericolosamente verso una chiusura totale al mondo; il mondo che lo dovrebbe accogliere, capire e proiettare alla vita, ma che invece diventa strumento tragico per perderlo, per sconfiggerlo e per relegarlo nella categoria dei “non normali”, nella categoria di quelli che sono giudicati già in partenza come coloro che non ce la possono fare.
Ishaan è come una perla racchiusa in uno scrigno prezioso di cui bisogna trovare la chiave per aprirlo, il suo probema è la ragione del suo isolamento dal mondo reale per rifugiarsi nel suo mondo di fantasie senza lettere e senza numeri.
Ma un giorno arriva nella sua scuola un nuovo maestro che identifica e comprende molto bene il problema di Ishaan, la dislessia, e riesce a trovare la chiave per aprire lo scrigno. Scopre il suo eccezionale talento artistico , dedica al piccolo attenzione e cura,e dimostra al mondo intero che tutti possono imparare, anche in maniera diversa e attraverso percorsi diversi . Ishaan e il maestro ci insegnano a non trascurare nessun segnale di disagio,a ripartire dal percorso di ciascuno, ad offrire ad ognuno l’opportunità di apprendere, di esprimersi e di realizzarsi secondo i propri modi e i propri tempi.
E allora il bambino, destinato ad una inesorabile sconfitta senza appello, invece si salva: non è il sistema che lo salva, non è la società che lo capisce e lo prende in carico, ma una “persona” che riesce a guardare oltre, che lo aiuta e lo tira fuori dal mondo in cui si era rifugiato per proteggersi dall’invadenza perniciosa ed interessata degli adulti, una persona che lo accetta così come è, che gli restituisce il rispetto e l’autostima, e gli fa sentire il suo amore.
“Stelle sulla terra” si chiude con una allegra e affollata gara di disegno e il bellissimo sorriso di Ishaan che si imprime sui nostri volti come il segnale di speranza e di ottimismo, come un “must” per confrontarsi sulle sfide educative, per cominciare a costruire una “comunità educante” dove tutti possono riflettere e lavorare insieme per il raggiungimento del bene comune in una società autenticamente inclusiva e solidale.
Ins. Michelina RUSSO
